
In italia sono due i tipi di matrimonio riconosciuti dalla legge
- il matrimonio celoebrato davanti a un ufficiale civile, il sindaco od un suo delegato.
- il matrimonio celebrato con rito religioso cattolico o di altro culto purchè ammesso dallo stato.
In entrambi i casi, i coniugi sono tenuti ad osservare le norme del matrimonio civile, contenute nel diritto di famiglia. Il matrimonio è permesso fra persone maggiorenni in grado di intendere e di volere; ma in casi particolari possono sposarsi anche coloro che hanno compiuto i sedici anni. In alcune situazioni, però, il matrimonio è vietato; Ad esempio:
- Quando uno dei due è già sposato;
- Quando i due sono consanguinei o strettamente imparentati
- Quando fra i due c’è un rapporto di adozione, per esempio i figli adottivi di una stessa persona
Se uno dei due contraenti si sposa contro la propria volontà, per esempio a seguito di minacce, il matrimonio non è valido. Il vincolo matrimoniale cessa invece automaticamente quando uno dei due coniugi muore, vedovanza del superstite.